Innovazione varietale

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Innovazione varietale

Geoplant Vivai al fine di implementare la propria gamma varietale e per meglio rispondere alle richieste dei produttori e del mercato, ha intrapreso un fitto programma di breeding nei propri campi sperimentali di Ravenna, che ha portato alla brevettazione di GEA e FEBE e prosegue la ricerca/sperimentazione anche nei settori del pero, dell’albicocco, del ciliegio, del kiwi e naturalmente in quello della fragola!

Miglioramento genetico della FRAGOLA

Cosa sarebbe oggigiorno un’azienda senza una buona progettazione ed una lucida innovazione?

Bene, Geoplant vivai questa domanda se l’è posta già molti anni fa. Era il 1992 quando il suo fondatore e titolare, Secondo Danesi, sempre sostenuto dalla moglie Adriana, intuì che le varietà di fragola da proporre ai clienti, che fossero agricoltori o venditori, commercianti o cooperative, avrebbe dovuto crearle da sè. Forte di questa convinzione, si fece promotore e costitutore del primo centro di ricerca e miglioramento genetico privato nel campo della fragola in Romagna, chiamandolo New Fruits, realtà nata a Cesena, poi trasferita a Ravenna.

I primi anni Novanta in effetti hanno segnato uno spartiacque importante per l’azienda di Savarna, perchè molte delle cultivar in produzione non erano più così attuali né richieste e perchè si stavano affacciando sul mercato alcune nuove varietà protette da brevetto che Geoplant, non possedendo licenza, non poteva riprodurre. In buona sostanza Danesi comprese che di lì a poco avrebbe rischiato di perdere buona parte della sua clientela. Come sempre le difficoltà, unite a buona intuizione, si sono fatte motore di ricerca e volontà di farcela, per andare avanti, per dare un futuro al progetto aziendale costruito dieci anni prima (la Geoplant è stata fondata nel Febbraio del 1982) e continuare a garantire un’occupazione a tutti quegli operai e impiegati che fedelmente avevano continuato a lavorarci, a quel progetto.

Tramite New Fruits, che ne è il titolare dei diritti, la realtà vivaistica romagnola da diversi anni moltiplica e vende varietà di successo come Alba, Asia, Roxana e Syria, ancora molto richieste dai mercati di tutta Europa, Italia inclusa; così come le più recenti e molto amate Tea, Olympia e FragolAurea, caratterizzate da frutti di elevato sapore, rusticità di pianta e produttività, dimostrando la volontà di Danesi di combinare quantità e qualità.

Il miglioramento genetico interno a Geoplant, come quello di New Fruits di natura tradizionale, (sostanzialmente il breeder si sostituisce alle api, curando una impollinazione guidata) è stato avviato nel 2010 e ha dato esito, in anni recenti, alla unifera a maturazione tardiva Talia, di eccellenti qualità organolettiche e alla rifiorente Auge, di interessante rusticità.

apricot

Miglioramento genetico del PESCO e dell’ALBICOCCO (progetto M.A.S.P.E.S.)

Nel 2018 Geoplant Vivai ha aderito al progetto denominato M.A.S.P.E.S assieme ad altre due importanti realtà vivaistiche regionali e alle OP facenti parte di New Plant. Il progetto è coordinato dal CRPV con il supporto tecnico di UNIMI. Negli anni seguenti sono entrate altre importanti realtà nazionali come l’OP Granfrutta Zani e Agribologna e da ultimo anche IPS ha siglato un importante accordo per lo sviluppo all’estero dei risultati della selezione.

Il progetto M.A.S.P.E.S ha l’obbiettivo di introdurre nuove varietà di pesche, nettarine e albicocche di altissimo livello qualitativo e la sua importanza e originalità sono riassumibili in tre punti principali:

  • i membri interni ed esterni al progetto sono esempi di tutti gli attori della filiera frutticola mettendo così a disposizione le competenze del mondo della ricerca, della produzione, del vivaismo e dello sviluppo varietale. Primo e fino ad ora unico caso in Europa in cui tutto questo si sia reso possibile;
  • il progetto utilizza tecniche di breeding e selezione fortemente innovative come l’uso di marcatori molecolari e la selezione massale dei semenzali;
  • gli obbiettivi del progetto sono estremamente interessanti: altissima qualità gustativa delle varietà, presenza di marcatori di resistenza alla Sharka (albicocco), rusticità e produttività. La selezione viene svolta in diversi areali produttivi e sottoposta al vaglio di tecnici esperti provenienti dal mondo della ricerca, della produzione e del vivaismo.

Alcuni esempi di varietà già presenti sul mercato che hanno avuto origine dal M.A.S.P.E.S sono:

Albicocco
Nirosa1, Nirosa2, Ariel, Alissa

Nettarine
Dulcior

Miglioramento genetico del PERO

Iniziato nel 2009 il nostro programma di breeding sul pero si è sviluppato attorno a ideotipi molto ben definiti ovvero frutti a epidermide colorata (rossa o rosata) su almeno il 50-60% della superficie del frutto; ibridi pero x nashi; selezioni resistenti all’ Erwinia.

Abbiamo messo a dimora una media di 2500-3500 semenzali/anno che al momento hanno prodotto circa 70 selezioni portate al secondo livello di selezione.

La ricerca prosegue…

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